La domanda globale di veicoli rimane stabile nel 2025, con una produzione superiore ai livelli pre-2022. La Cina guida la crescita (vendite H1 +6,1%, quota NEV ~42%), mentre il mercato statunitense si mantiene stabile a ~15,6 milioni SAAR, ma mostra un andamento misto per i veicoli elettrici (record H1 di 607.000 unità, vendite di veicoli elettrici Q2 −6,3% su base annua). L'Europa è più debole, con immatricolazioni di autovetture leggermente negative da inizio anno e BEV con una quota di ~15%.
L'adozione di veicoli elettrici continua a livello globale: dopo ~17 milioni di unità nel 2024 (+25% su base annua), si prevede che le vendite supereranno i 20 milioni nel 2025 (>25% della quota globale). Le infrastrutture tengono il passo, con >1,3 milioni di caricabatterie pubblici aggiunti nel 2024.
I cambiamenti politici rimangono fondamentali: il dazio statunitense del 100% sui veicoli elettrici di fabbricazione cinese (da maggio 2024) e i dazi compensativi provvisori dell'UE (da giugno 2024) stanno rimodellando le strategie di approvvigionamento e localizzazione tra i fornitori di primo livello.
L'automazione sta accelerando: gli OEM e i fornitori di primo livello stanno investendo in sistemi di saldatura a ultrasuoni/vibrazioni robotizzati, laminazione e pressatura a caldo per pannelli porta, cruscotti e paraurti.
Finitura e montaggio perfetti: la domanda di attrezzature per l'inserimento e il fissaggio automatico di clip è in aumento, migliorando la precisione e riducendo il tempo ciclo.
Cambiamenti guidati dai veicoli elettrici: le parti esterne devono integrare paraurti trasparenti ai radar, alloggiamenti per sensori e fascioni aerodinamici, mentre gli interni adottano abitacoli modulari leggeri con meno punti di fissaggio manuali.
Controllo qualità: sistemi di visione in linea, marcatura laser e tracciabilità stanno diventando standard nelle linee di assemblaggio interne/esterne.
Le vendite globali di veicoli elettrici rimangono sulla buona strada per raggiungere livelli record nonostante la volatilità regionale.
L'automazione nella saldatura, nella laminazione e nell'assemblaggio è ora un must per il controllo dei costi e le esigenze di qualità degli OEM.
I dazi e le pressioni di localizzazione richiedono un doppio approvvigionamento e investimenti in attrezzature di assemblaggio regionalizzate.
I fornitori di componenti interni ed esterni che investono in tecnologie avanzate di giunzione e automazione sono in una posizione migliore per la catena di approvvigionamento dominata dai veicoli elettrici.
La domanda globale di veicoli rimane stabile nel 2025, con una produzione superiore ai livelli pre-2022. La Cina guida la crescita (vendite H1 +6,1%, quota NEV ~42%), mentre il mercato statunitense si mantiene stabile a ~15,6 milioni SAAR, ma mostra un andamento misto per i veicoli elettrici (record H1 di 607.000 unità, vendite di veicoli elettrici Q2 −6,3% su base annua). L'Europa è più debole, con immatricolazioni di autovetture leggermente negative da inizio anno e BEV con una quota di ~15%.
L'adozione di veicoli elettrici continua a livello globale: dopo ~17 milioni di unità nel 2024 (+25% su base annua), si prevede che le vendite supereranno i 20 milioni nel 2025 (>25% della quota globale). Le infrastrutture tengono il passo, con >1,3 milioni di caricabatterie pubblici aggiunti nel 2024.
I cambiamenti politici rimangono fondamentali: il dazio statunitense del 100% sui veicoli elettrici di fabbricazione cinese (da maggio 2024) e i dazi compensativi provvisori dell'UE (da giugno 2024) stanno rimodellando le strategie di approvvigionamento e localizzazione tra i fornitori di primo livello.
L'automazione sta accelerando: gli OEM e i fornitori di primo livello stanno investendo in sistemi di saldatura a ultrasuoni/vibrazioni robotizzati, laminazione e pressatura a caldo per pannelli porta, cruscotti e paraurti.
Finitura e montaggio perfetti: la domanda di attrezzature per l'inserimento e il fissaggio automatico di clip è in aumento, migliorando la precisione e riducendo il tempo ciclo.
Cambiamenti guidati dai veicoli elettrici: le parti esterne devono integrare paraurti trasparenti ai radar, alloggiamenti per sensori e fascioni aerodinamici, mentre gli interni adottano abitacoli modulari leggeri con meno punti di fissaggio manuali.
Controllo qualità: sistemi di visione in linea, marcatura laser e tracciabilità stanno diventando standard nelle linee di assemblaggio interne/esterne.
Le vendite globali di veicoli elettrici rimangono sulla buona strada per raggiungere livelli record nonostante la volatilità regionale.
L'automazione nella saldatura, nella laminazione e nell'assemblaggio è ora un must per il controllo dei costi e le esigenze di qualità degli OEM.
I dazi e le pressioni di localizzazione richiedono un doppio approvvigionamento e investimenti in attrezzature di assemblaggio regionalizzate.
I fornitori di componenti interni ed esterni che investono in tecnologie avanzate di giunzione e automazione sono in una posizione migliore per la catena di approvvigionamento dominata dai veicoli elettrici.